10 alimenti che aumentano i livelli di ferro e combattono l’anemia.
Quando parliamo di anemia tendiamo a pensare che sia una malattia, mentre in realtà è una manifestazione del nostro organismo che qualcosa non va bene.
La definizione medica di questa condizione è una debole concentrazione di emoglobina nel sangue, cioè una mancanza di ferro.
È necessario un esame del sangue per rilevarlo, sebbene alcune indicazioni possano essere utilizzate per rilevare l’anemia.
Questa carenza di ferro può essere dovuta a patologie gastrointestinali o alla perdita di sangue a causa di incidenti o di forti mestruazioni.
Alcuni dei sintomi sono:
– Stanchezza e mancanza di energia.
– Mancanza di aria
– Tachicardia, palpitazioni, battito cardiaco accelerato.
– Dolore al petto.
– Pallore cutaneo.
– Crampi.
– Alterazione del ciclo mestruale.
– Patologie renali e digestive.
L’anemia è evidenziata a livello fisico, ma anche a livello psichico e influenza le nostre emozioni, causando conseguenze nella nostra vita quotidiana.
Questa mancanza di vitalità ci fa sentire male nei confronti di noi stessi e di quelli che ci circondano. È difficile prendere decisioni e non è possibile specificare ciò che vogliamo nella vita.
L’anemia ci indebolisce al punto che non troviamo emozioni nell’accettare le sfide e non ci sono abbastanza motivazioni per alzarsi ogni mattina o uscire ed è facile cadere nella depressione.
Sul posto di lavoro, i segni di anemia sono evidenti anche perché notiamo difficoltà nel concentrarci sul lavoro, ci irritiamo per cose non importanti e sorgono problemi nel comunicare.
Oltre a determinare quale sia la causa dell’anemia e il trattamento del problema che lo origina, possiamo ricorrere a tutto ciò che la natura ci offre per contrastare i bassi livelli di ferro e consumare quegli alimenti che raccolgono alte concentrazioni.
Gli specialisti stimano anche che la dieta adattata a questa carenza è la chiave per la prevenzione di questa patologia, così come il suo trattamento.
1) Tutte le verdure a foglia verde hanno alte concentrazioni di ferro e sono ideali da includere come ripieno per altri piatti, come contorni e da includere in purè e zuppe.
2) Prodotti di origine animale: una delle migliori fonti di ferro proviene da prodotti di origine animale, poiché contengono ferro eme che viene assorbito del 30% meglio di quelli di origine vegetale.
Carni rosse, fegato, frutti di mare e pesce azzurro sono i più raccomandati per combattere l’anemia.
3) Pani integrali: le farine sono state la base della dieta degli esseri umani praticamente dalla preistoria e con loro sono fatti molti altri alimenti che servono da sostentamento a gran parte della popolazione mondiale.
Il pane fatto con tutti i tipi di cereali manca in quasi tutti i tavoli ed è un alimento in sé che fornisce il 6% del fabbisogno giornaliero di ferro di una persona, in una sola fetta.
Altri cereali integrali come il riso o la pasta aiutano anche a combattere l’anemia.
4) Uovo: per i casi di anemia, l’uovo non può mai mancare una dieta ricca di ferro.
Solo un uovo fornisce 1 mg di ferro in aggiunta ad altri nutrienti essenziali per rafforzare ossa e muscoli.
Non esitare a consumare uova per aumentare i tuoi livelli di ferro e non dimenticare di combinarlo con succo d’arancia per aiutare ad assimilare meglio questo minerale nel tuo corpo.
5) Melograno: questo particolare frutto apporta un contributo importante al ferro e consente al sangue di assorbirlo direttamente.
Ha molte proprietà, tra cui vitamine, fibre e potassio ed è un buon alleato per il suo alto contenuto di ferro e il suo effetto depurativo nel sangue.
6) Prugne: le prugne sono considerate frutti medicinali a causa del loro elevato numero di proprietà: favoriscono la digestione, alleviano la stitichezza e prevengono l’infiammazione intestinale.
Sono una fonte di energia e hanno alte concentrazioni di ferro. Questi frutti possono essere mangiati naturalmente o essiccati e sono ideali per l’inclusione a colazione o come spuntino tra i pasti per un’ulteriore dose di energia. Sono molto efficaci quando si tratta di combattere l’anemia.
7) Agrumi: l’ingrediente principale degli agrumi è il loro importante contributo alla vitamina C. Questa vitamina è un complemento essenziale in ogni dieta e raccomandiamo di includere il succo d’arancia nella colazione di ogni giorno.
Una colazione ideale: una ciotola con avena, nocciole, mandorle, castagne, fragole, mirtilli e lamponi accompagnata da un bicchiere di succo d’arancia.
Ideale per iniziare la giornata con una “iniezione” di vitamine e tutti i contributi di ferro per aumentare i valori.
8) Legumi secchi : molti alimenti rappresentano un’importante fonte di fibre, ma quelli che sono sicuramente più avanti sono legumi come piselli, lenticchie, soia, ceci e fagioli. Anche altri frutti secchi come noci, mandorle, arachidi (arachidi) e nocciole. Tutti possono aggiungere fino a 5 mg di ferro per 100 grammi.Inoltre, hanno poco contenuto di grassi e aggiungono molte proteine.
9) Pomodoro: il pomodoro è anche un frutto molto completo con tutto il necessario per combattere l’anemia perché ha vitamina C, vitamina E e beta carotene.
Raccomandiamo in particolare di consumare succo di pomodoro perché in questo modo i nutrienti vengono assorbiti meglio. Non smettere di bere almeno un bicchiere al giorno! Sapevi che le bibite zuccherate, così come il caffè e il tè, interferiscono con l’assimilazione del ferro? Consuma queste bevande lontano dai pasti.
10) Spezie: le spezie vivono con noi da migliaia di anni e sono state persino utilizzate in un momento come valuta di pagamento. Li abbiamo sempre usati in cucina come condimento per i nostri pasti, ma non abbiamo mai conosciuto il contributo di ferro che ognuno può dare.
Timo, cumino, aneto, origano, cannella, pepe e curry; sono i principali fornitori di ferro.
L’ acido ossalico, come l’ acido fitico (nei semi), chela i metalli bivalenti (ferro, zinco, calcio, magnesio). Il ferro contenuto nei vegetali, e quindi negli spinaci, è trivalente+++. Il ferro bivalente++, che è quello utilizzato dal nostro organismo è contenuto nei prodotti animali, specialmente nella carne rossa e nelle interiora, il fegato in particolare. Il ferro trivalente viene utilizzato dal nostro organismo solo dopo essere stato trasformato in ferro ++. Quindi da un punto di vista dietetico si dovrebbe dire: niente spinaci ( ma anche tutti i vegetali molto verdi) assieme alla carne; come pure nemmeno pane e pasta integrali, legumi, ed altri prodotti derivati da semi integrali. E questi alimenti non dovrebbero essere assunti nemmeno assieme ai latticini: riducono l’ assorbimento del calcio, Ca++.. Ma anche i latticini, esclusa la ricotta, non dovrebbero essere mangiati con la carne: la caseina contiene fosforo che è per il Fe un agente chelante. Favoriscono invece l’ assorbimento, la vit C, gli zuccheri, gli acidi in generale, ed anche l’ alcool.
Tutti questi suggerimenti sono rivolti principalmente a coloro che soffrono di carenza di ferro, ma in realtà sono sani per tutti.
Sicuramente da ora in poi si prenderà in considerazione il contributo dato da questi alimenti e quanto siano utili per tutti coloro che soffrono di anemia.
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